Che significa atto giudiziario market
Mercato rilevante
Un caso unico che non ha quasi nessun materiale di riferimento in passato può diventare un precedente quando il giudice si pronuncia su di esso. Inoltre, la nuova sentenza su un caso attuale simile sostituisce qualsiasi precedente che sia stato annullato in un caso attuale. In base alla regola dello stare decisis, i tribunali sono obbligati a confermare le loro precedenti sentenze o quelle emesse da tribunali superiori all’interno dello stesso sistema giudiziario.
Ad esempio, le corti d’appello dello Stato del Kansas seguiranno i loro precedenti, quelli della Corte Suprema del Kansas e quelli della Corte Suprema degli Stati Uniti. Il Kansas non è obbligato a seguire i precedenti delle corti d’appello di altri Stati, come ad esempio la California. Tuttavia, quando si trova di fronte a un caso particolare, il Kansas può fare riferimento ai precedenti della California o di qualsiasi altro Stato che abbia una sentenza consolidata come guida nella definizione dei propri precedenti.
In rari casi, la Corte Suprema ha ribaltato le proprie sentenze precedenti: David Schultz, professore di diritto all’Università del Minnesota e professore di scienze politiche all’Università di Hamline, riferisce che tra il 1789 e il 2020, la Corte lo ha fatto 145 volte su “25.544 opinioni e sentenze della Corte Suprema dopo le discussioni orali”. Si tratta di appena la metà dell’uno per cento.
Che cos’è la definizione di mercato nel diritto della concorrenza dell’UE?
La definizione del mercato è uno strumento per identificare i confini della concorrenza tra le aziende. L’obiettivo della definizione del mercato geografico e del prodotto rilevante è quello di identificare i concorrenti effettivi e potenziali che condizionano le decisioni commerciali delle aziende, come ad esempio le decisioni sui prezzi.
Che cos’è un mercato del prodotto nel diritto della concorrenza?
Il termine “mercato” ha un significato particolare nell’ambito del diritto della concorrenza. Nel diritto della concorrenza, il mercato rilevante cerca di identificare il più piccolo gruppo di prodotti (e la più piccola area geografica) in cui un ipotetico monopolista che controlla quel gruppo di prodotti (in quell’area) potrebbe sostenere con profitto prezzi “supercompetitivi”.
Come vengono selezionati i giudici in Germania?
I giudici sono eletti da un Comitato per l’elezione dei giudici. Di questa commissione fanno parte i ministri degli Stati federali (Länder) responsabili dei tribunali amministrativi e un numero uguale di membri nominati dal Bundestag. Il Ministro federale della Giustizia presiede la Commissione per l’elezione dei giudici.
L’articolo 263 del TFEU spiegato
Il Clayton Act si occupa di pratiche specifiche che lo Sherman Act non proibisce chiaramente, come le fusioni e i direttori interlacciati (cioè la stessa persona che prende decisioni commerciali per società concorrenti). La Sezione 7 del Clayton Act proibisce le fusioni e le acquisizioni quando l’effetto “può essere sostanzialmente quello di diminuire la concorrenza o di tendere alla creazione di un monopolio”. Come emendato dal Robinson-Patman Act del 1936, il Clayton Act vieta anche alcuni prezzi, servizi e agevolazioni discriminatorie nei rapporti tra commercianti. Il Clayton Act è stato nuovamente emendato nel 1976 dalla legge Hart-Scott-Rodino Antitrust Improvements Act per richiedere alle aziende che pianificano grandi fusioni o acquisizioni di notificare in anticipo i loro piani al governo. Il Clayton Act autorizza inoltre i privati a fare causa per ottenere il triplo dei danni quando sono stati danneggiati da una condotta che viola lo Sherman Act o il Clayton Act e a ottenere un’ordinanza del tribunale che vieti la pratica anticoncorrenziale in futuro.
Oltre a questi statuti federali, la maggior parte degli Stati ha leggi antitrust che vengono applicate dai procuratori generali dello Stato o da querelanti privati. Molti di questi statuti si basano sulle leggi antitrust federali.
Legge sulla concorrenza, 2002
Questa scheda descrive le competenze della Corte di giustizia dell’Unione europea (CGUE), che si compone di due organi giurisdizionali, la Corte di giustizia propriamente detta e il Tribunale, e offre diversi mezzi di ricorso, come stabilito dall’articolo 19 del Trattato sull’Unione europea (TUE), dagli articoli 251-281 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE), dall’articolo 136 dell’Euratom e dal Protocollo n. 3 allegato ai Trattati sullo Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea.
Oggetto: casi in cui il ricorrente chiede l’annullamento di un atto presumibilmente contrario al diritto dell’UE (annullamento: articolo 263 del TFUE) o, in caso di violazione del diritto dell’UE, l’omissione di un’istituzione, organo o organismo (articolo 265 del TFUE).
Ruolo della Corte: la Corte dichiara l’annullamento dell’atto o l’omissione, nel qual caso l’istituzione inadempiente è tenuta a prendere le misure necessarie per conformarsi alla sentenza della Corte (articolo 266 del TFUE).
Poiché il Tribunale è competente per tutti i ricorsi di primo grado di cui agli articoli 263, 265, 268, 270 e 272 del TFUE, devono essere presentati alla Corte di giustizia solo i ricorsi contro le decisioni della Commissione che impongono sanzioni alle imprese (articolo 261), nonché quelli previsti dallo Statuto della Corte di giustizia (modificato da ultimo dal regolamento (UE, L’articolo 51 dello Statuto della Corte di giustizia prevede che, in deroga alla norma di cui all’articolo 256, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, siano riservati alla Corte di giustizia i ricorsi di cui agli articoli 263 e 265 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea, quando sono proposti da uno Stato membro contro una delle parti:
Significato dell’esecuzione giudiziaria
Il potere monopolistico può danneggiare la società rendendo la produzione più bassa, i prezzi più alti e l’innovazione inferiore a quella che si avrebbe in un mercato concorrenziale.(1) Il possesso del potere monopolistico è un elemento del reato di monopolizzazione,(2) e la pericolosa probabilità di ottenere il potere monopolistico è un elemento del reato di tentata monopolizzazione.(3) Come discusso nel capitolo 1, il semplice possesso del potere monopolistico non viola la sezione 2.(4)
Questo requisito del potere monopolistico funge da importante schermo per la valutazione della responsabilità di una singola impresa. Riduce in modo significativo la possibilità di scoraggiare “l’entusiasmo competitivo che le leggi antitrust cercano di promuovere”(5) , assicura alla grande maggioranza dei concorrenti che le loro azioni unilaterali non violano la sezione 2 e riduce i costi di applicazione della legge tenendo molti casi senza merito fuori dai tribunali e permettendo ad altri di essere risolti senza un processo. Di conseguenza, è importante determinare quando esiste un potere monopolistico ai sensi dell’articolo 2. La comprensione del potere monopolistico è utile per capire quando si tratta di un’azione che non viola l’articolo 2.
La comprensione del potere monopolistico aiuta a definire una politica antitrust appropriata nei confronti della condotta di una singola impresa. Sulla base degli insegnamenti tratti dalle audizioni, della giurisprudenza esistente e delle conoscenze economiche, questo capitolo illustra il punto di vista del Dipartimento sulla valutazione appropriata del potere monopolistico nell’applicazione dell’articolo 2.